Prestiti fino a 25.000 euro garantiti dallo Stato e senza valutazione di merito
Nell’ ambito delle misure straordinarie previste per le imprese a seguito dell’emergenza Coronavirus (Covid-19),
con il decreto Liquidità sono state varate le modalità e i tempi per favorire la ripresa economico finanziaria del
Paese attivando un pacchetto di interventi a sostegno di tutte le imprese e i professionisti italiani, che si trovano
a fronteggiare quotidianamente l’emergenza sanitaria e economica, prevedendo modalità differente di accesso
alla credito finanziato in base alla dimensione dell’azienda che ne fa richiesta.
Al fine di sostenere le aziende, e metterle in condizioni di far fronte allo shock della filiera produttiva nazionale
e internazionale, documentazione standard.
Utilizzando il Fondo di garanzia per le PMI, e mediante procedure standardizzate, l’Unione europea e lo Stato
italiano affiancano le imprese che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario. La garanzia pubblica, in pratica,
sostituisce le costose garanzie normalmente necessarie a ottenere un finanziamento, senza alcuna fase di istruttoria,
riducendo i tempi di erogazione.
Con queste disposizioni avente carattere straordinario, le imprese che chiederanno importi fino a 25 mila euro, e non
dovranno rispondere ai requisiti che fino ad ora erano richiesti durante la fase istruttoria per avere accesso al credito,
grazie alla garanzia resa dello Stato varata con il decreto Liquidità.
Infatti le procedure per accedere al Fondo centrale di garanzia messo a disposizione per le piccole e medie imprese
vengono così standardizzate e semplificate per accedere al fine di ridurre al massimo i tempi di attesa per l’erogazione
della liquidità utile alle imprese italiane per ripartire a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19, che ha paralizzato
il mercato nazionale e internazionale.
Le suddette misure straordinarie si applicheranno fino al 31 dicembre 2020.